Si prevede che le vendite globali di prodotti biologici cresceranno da 325 miliardi di dollari nel 2020 a 425 miliardi di dollari entro il 2025, con una crescita annuale stimata approssimativa del 7%.^*

I farmaci biotecnologici, in particolare gli anticorpi monoclonali (mAbs) e le proteine ricombinanti, hanno permesso all'industria farmaceutica di trattare malattie critiche e croniche come l'osteoporosi, l'artrite reumatoide e l'ipercolesterolemia, che in passato erano elencate come incurabili. I farmaci biologici sono molto difficili da stabilizzare e somministrare, specialmente in una siringa o in un dispositivo di somministrazione, a causa della loro complessità, sensibilità e viscosità. Inoltre, devono affrontare una valutazione normativa rigorosa rispetto ai generici, compresa la necessità di sperimentazioni cliniche, che aumenta notevolmente i costi e le tempistiche per l'ingresso sul mercato dei biosimilari.

I farmaci complessi e l'autosomministrazione richiedono un'adeguata selezione del packaging primario fin dall'inizio del processo di sviluppo dei farmaci biologici. SG può supportare le aziende biofarmaceutiche nella scelta del sistema di chiusura dei contenitori sfruttando la sua esperienza di 70 anni nelle soluzioni di contenimento primario in vetro, fino all'integrazione nei sistemi di somministrazione dei farmaci, supportata da solide analisi di caratterizzazione.

*Fonte: IQVIA 2020